Whistleblowing web
Il Whistleblowing è un termine di origine anglosassone che disciplina la condotta di quei soggetti, sia dipendenti di organizzazioni pubbliche o private sia terzi, che attuano un comportamento positivo di contrasto a qualunque condotta illecita e non improntata ai principi di eticità ed integrità, attraverso la segnalazione di situazioni di cattiva gestione, irregolarità o illiceità interne all’organizzazione.
Cosa devono fare i datori di lavoro.
Per le aziende private i datori di lavoro interessati devono predisporre procedure e canali di comunicazione utili a favorire le segnalazioni interne all’azienda, garantendo l’anonimato e la riservatezza dell’autore e dei documenti presentati. La tutela può riguardare anche lavoratori autonomi, non dipendenti, ma con rapporto di collaborazione o consulenza.
I canali di segnalazione possono prevedere l’utilizzo di forme scritte, digitali o con conversazioni dirette con il segnalante.
Devono essere messe a disposizione di tutti i dipendenti informazioni chiare sul canale, sulle procedure e sui presupposti per effettuare le segnalazioni interne o esterne ( nel caso in cui la segnalazione interna non abbia avuto seguito). Le informazioni vanno esposte e rese facilmente visibili nei luoghi di lavoro, nonche’ rese accessibili alle persone che pur non frequentando i luoghi di lavoro intrattengono un rapporto giuridico e rese pubbliche eventualmente nel sito internet aziendale.
Il decreto 24 2023 precisa all’art 17 quali sono i casi di comportamenti ritorsivi verso chi segnala le irregolarità che sono vietati .
Si tratta in particolare di:
• licenziamento;
• sospensione, anche di natura disciplinare o misure analoghe;
• mancate promozioni o le retrocessioni di grado;
• cambiamento di mansioni;
• trasferimento;
• modifiche nell’orario di lavoro;
• ostracismo. molestie discriminazione ed il trattamento sfavorevole;
• mancato rinnovo o risoluzione anticipata di contratti a tempo determinato.
Le sanzioni sono specificate all’art. 21 del decreto e prevedono importi compresi tra i 10.000 ed i 50.000 euro.
Attenzione ai casi di mobbing e tutela privacy; occorre porre attenzione al fatto che non vanno accolte segnalazioni legate a interessi personali del dipendente e al suo rapporto individuale di lavoro e in particolare nei riguardi dei suoi superiori ma attenzione in caso di potenziali accuse di mobbing queste vanno vagliate, a tutela del lavoratore nell’ambito dell’art 2087 del Codice Civile.
Per quanto riguarda la tutela della privacy del segnalante e in particolare in caso si ritenga necessario utilizzare l’identità del segnalante per risolvere la questione evidenziata, è necessario ottenere il suo consenso (articolo 12, comma 5 del Dlgs 24/2023). In caso di rifiuto è consigliabile acquisire in ogni caso tutti gli ulteriori elementi collegati all’illecito segnalato, pur nel rispetto del requisito di specificità dell’accusa e del diritto di difesa del soggetto segnalato come possibile autore di illecito.
La gestione del canale di segnalazione può essere affidata a:
• una persona o a un ufficio interno autonomo dedicato e con personale specificamente formato,
• un soggetto esterno.
Questi soggetti devono;
- rilasciare alla persona segnalante avviso di ricevimento della segnalazione entro sette giorni dalla data di ricezione,
- mantenere interlocuzioni con la persona segnalante e possono richiedere a quest’ultima, se necessario, integrazioni,
- dare diligente seguito alle segnalazioni ricevute con riscontro al segnalante entro tre mesi dalla data dell’avviso di ricevimento o, in mancanza di tale avviso, entro tre mesi dalla scadenza del termine di sette giorni dalla presentazione della segnalazione.
Le PMI dovrebbero considerare i seguenti aspetti:
Semplice
Soluzione web facile e intuibile da utilizzare in modo che non vi siano ulteriori dubbi per i whistleblower quando si tratta di inviare segnalazioni…
Personalizzabile
Il sistema di segnalazione è fornito con una formula standard e adattato alla maggior parte delle strutture organizzative aziendali, ma su richiesta personalizzabile…
Vantaggioso
Consente alle piccole e medie imprese di conformarsi in modo semplice ed efficace a tutti i requisiti e obblighi previsti dalla Direttiva UE sul Whistleblowing.
Sicuro
Il sistema rispetta i requisiti della Direttiva ed è stato progettato per garantire la riservatezza dell’identità del segnalante. I dati sono trattati e gestiti conforme alla normativa GDPR.
Collaborativo
Aiuta a costruire una cultura di fiducia e integrità nell’azienda. Protegge non solo i vostri dipendenti, ma anche l’azienda, gestendo le segnalazioni prima che diventino problemi…
Aggiornabile
Riduce al minimo i danni alla reputazione e i costi elevati. Agisce come deterrente e quindi aiuta a prevenire illeciti.